martedì 17 marzo 2009

ZIO HO PAURA....

Non so perchè alle 8 eravamo gia tutti in piedi stamattina, colpa del Jet Leg o dell'insopportabile rumore che tra me, Americo Roma, Francesco Catitti e Luca Marini si viene a creare nel corso di una nottata. Sono questi i componenti della camera 133 del Ramada Hotel. Dude e Toby sono al piano di sopra con Benjamin , che finalmente stamattina abbiamo conosciuto.
Ma prima un accenno alla colazione che ci ritroveremo a fare per i prossimi giorni:
non c'è niente di salato. ci sono però cupcakes al mirtillo, donuts e pastella con macchina per fare i waffles ( così sarà contento Hiro Nakamura ). Poi della pessima marmellata/gelatina di uva e fragole, succo di arancia e mela, cereali in abbondanza tra cui alcune palline multicolore delle quale preferisco nn fidarmi. Scendo a fare colazione con Marini, che non perde occasione di divorare qualsiasi cosa ci sia li intorno mentre io mi accontenterò di un cupcake e una fetta di pane e marmellata. Dopo docce, piastre, vestizioni e chiacchiere random ci avviamo all'aereoporto per recuperare Benjamin che si dimostra essere taglioso come sembrava essere per email o chat. Lui , Americo e Luca vanno a cercare il bagaglio disperso di Marini che è ancora disperso, Dude non perde occasione di farsi inculare i soldi cambiandoli ad un valore indecente, mentre io accompagno Katoo a scrivere la sua condanna a morte, cioè a farlo diventare secondo guidatore designato della nostra bellissima Toyota Sienna. Parentesi: in 2 volte che abbiamo acceso la radio abbiamo beccato 2 volte i Paramore, 2 volte Lady Gaga, Akon e un botto di roba country. Chiediamo a Ben un consiglio per dove andare a morire gonfi di cibo e lui da buon New Mexicano ci consiglia "TACO CABANA". Taco Cabana è una sorta di paradiso per chi vuole morire di colesterolo in maniera rapida ed efficace: cibo messicano in quantità, salse piccantissime, bicchieri vuoti che puoi riempire in maniera gratuita di tutto cio che vuoi apatto che sia analcolica, ma soprattutto tanto tanto grasso, tanta tanta malattia. Mi prendo una cosa che si chiama Flaming Chicken o una roba del genere: per 6 dollari ho accesso ad un cazzo di pollo intero marinato al limone e poi buttato in non so quale forno o luogo dove è stato cotto, una botta di riso con cipolle che avrebbe fatto venire dei problemi anche ad un cinese, una quantità di fagioli mosci e putridi ma dal sapore irresistibile e un insieme killer di salse, insalate e altre cagate che francamente nn ho capito. Ne sono riuscito a mangiare forse metà, e io penso di aver preso meno roba di tutti. Il sentore generale dopo questo pranzo a mezzogiorno era più o meno la voglia di andare a morire in pace in hotel. Ma dovevamo ancora andare a cambiare i soldi in un posto dove il tasso fosse ragionevole e al Guitar Center ( negozio spaziale dove trovi tutto quello che vorresti alla metà del prezzo ) per ritirare alcune delle cose che avevamo ordinato per lo show di domani. Detto questo tutti carichi a farci un paio d'ore di sonno ed eccoci quà i hotel. E queste sono le conseguenze di un pranzo al Taco Cabana.


Non continuate a leggere la parte più interessante se siete di stomaco debole: "zio ho paura.." è la frase che Luca Marini pronuncia dal bagno, non più di dieci minuti fa. Il prologo è che i sedili della nostra Toyota Sienna hanno dovuto sopportare una sua scureggia così terrificante che anche il nuovo arrivato Ben si è ribellato dicendo: "Luca, man, no more Taco Cabana for you!!".
Arrivati in hotel e mentre regnava la pace nella stanza 133, tra una chiacchiera e un altra il Marini emerge dal suo silenzo con un "Uoooooooo". Noi chiediamo quale fosse il problema e lui risponde: "no no tutto ok , solo che pensavo che uooooooooooooooooo" , fa alzandosi di scatto con faccia terrorizzata. La seguente frase la riportiamo solo per dovere di cronaca, ma è qualcosa che un essere umano dovrebbe non dire durante il corso della sua vita: " ragazzi, mi sono cacato sotto". Dopo di questo è corso in bagno è lì è rimasto fino a un paio di minuti fa, senza dare cenni se non quel "zio ho paura" di cui sopra. Credo che i tizi dell'hotel si saranno fatti grasse risate se , come credo, hanno inserito delle telecamere nascoste in bagno. Fatto sta che intanto noi, nell'incredulità generale, abbiamo assistito ad un gran bel parto anale anche se , a posteriori, Luca dice essere molto ridimensionato. L'unica cosa che mi viene da dire è: Grazie, Taco Cabana.

8 commenti:

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  2. Mi dispiace per Luca...ma io mi sto facendo della grandi risate! ahahahha...l'importante è che si sia ridimansionato! xD

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  3. Giuro che ho le lacrime agli occhi.

    E v'invidio un botto per la colazione... mancano solo i pancakes con sciroppo d'acero: il top.

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  4. no more Taco Cabani for you.

    miss you <3

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  5. ahah... "zio ho paura" è la frase perfetta! >.<

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  6. zio ti prego....dimmi che è successo realmente...dopo questa cosa posso anche morire in pace...Marini for President porcoddue!

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  7. Hem....piccolo consiglio da mamy rompiballe: yogurt intero bianco senza zucchero almeno una volta al giorno se riuscite, i fermenti vivi contenuti regolarizzano la flora batterica....
    Baci baci^^

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