E insomma ci ritroviamo all'aereoporto di Austin alle 9:45 PM dove appena atterrati ci dividiamo in due gruppi: Americo, Katoo, Luca e Dude cercano di capire perchè il rullante e il pedale di Luca nn siano mai arrivati ne ad Atlanta ne ad Austin; io e Toby andiamo a ritirare il minivan da noi affittato per questa trasferta. La morale della favola è che rullo e pedale sono scomparsi nel nulla senza lasciar traccia ( e oggi infatti vedremo di capire perchè... ) e il cosidetto minivan altro non è che una Toyota Sienna megalusso con cambio sequenziale/automatico e tutti i confort possibili.
Tranne uno: all'autonoleggio ci informano che solo colui che ha dato la patente per il contratto ( quindi me medesimo ) è in grado di guidare il veicolo. Dico addio a tutti i miei sogni di bevute anche modeste e con somma mestizia vado a prelevare gli altri all'aereoporto. Scopriremo poco dopo che possiamo aggiungere guidatori alla somma di 70 dollari a persona. Quindi spero e credo che in giornata faremo un altro martire. L'unico esentato da tutto questo è Dude che in quanto nato nel 1986 nn raggiunge i 25 anni necessari. Ci avviamo verso il Ramada Hotel:
Austin fondamentalmente è una strada, la interstate 35. Poi ci sono tante strade che tagliano e portano nella parte East e West. Ma fondamentalmente con l'ausilio di questa strada si arriva praticamente ovunque. Anche all'Hotel Ramada North , dove appena arrivati constatiamo la presenza di una piscina piena di giovani americani pseudoliceali. L'hotel, a direzione più indiana che nn si può, è carino, un po' striminzito con le camere pero cmq confortevole.
Non paghi di un viaggio apocalittico ci prepariamo per andare a fare un po' di vita notturna, quantomeno per capire in che posto siamo dato che dalla Interstate nn si vede nulla.
Ci dicono che il cuore di Austin è la sesta strada, dove in effetti ci saranno piu di 20 locali pieni di gente, tra cui il Coyote Ugly che però ci sembra un po' troppo per essere la prima sera.
E' lunedi sera ma il SXSW è alle porte e quindi c'è un sacco di vita per le strade.
Incontriamo Ilich, responsabile di Rude Records e nostro compagno di viaggio che, memore delle sue passate esperienze al SXSW ci indica un po' di posti dove poter fare baldoria. A noi in realtà va già bene così: ancora un po' spaesati tutto ciò che vogliamo fare è entrare in un locale, prendere da bere, mangiare un hot dog merdoso ad un chiosco merdoso e tornare a goderci quelle 5/6 ore di sonno. Ci ritroviamo al Maggie Mae's dove suona una cover band dei Led Zeppelin: ci prendiamo una birra ( io una coca....) e contenti ma stanchissimi torniamo al nostro hotel.
Adesso sono le 10:30 AM di martedì 17 Marzo. Siamo pronti ad andare all'aereoporto a prendere Benjamin, il nostro manager americano. Un'altro personaggio che sicuramente avrà il suo peso, in tutti i sensi, in questa settimana di paura e delirio. Intanto ai Diorama è stato confermato il tour in UK, lo trovate sul nostro myspace. Bene bene....
Bene, bene!!! Sono contentissima per la conferma del tour!!! *-*
RispondiEliminaGrazie dei continui aggiornamenti! Mi sembra di essere li con voi!!E ci sono a tutti gli effetti, ma con il cuore!!!
Bacione grande!!!
Ari
Helibus
RispondiEliminanon potevi fare di meglio con questo blog!
spero vada tutto bene!
un bacione
Camoranesi :D
no cioe' finalmente venite in UK quando io me ne devo tornare indietro??? Maledettiiii... come minimo mi dovete portare con voi.. vi serve un'au-pair?? ahahahah :P
RispondiEliminaCorina.
grande!
RispondiEliminastupendo questo blog...aggiornatissimo, proprio come speravo!
baxx
s.