Alle cinque arriva una telefonata in camera: è la reception che dice che è arrivata la polizia. Il baldo Catitti prova a svegliarmi e io in stato estremamente comatoso mi metto un paio di pantaloni a caso e come degli zombie ci avviamo alla reception per scoprire che la polizia è già andata via. Fuck them, andiamo a dormire che davvero nn ci reggiamo in piedi.
domenica 22 marzo 2009
SAN ANTONIO IS FOR LOVERS
Dopo la serata passata a dormire il risveglio è decisamente più tranquillo, anche se sono le nove e mezza cmq mi sento un bel po' riposato e pronto ad affrontare la giornata. Il piano sarebbe di vedere qualcosina in città prima di pranzo e poi partire alla volta di San Antonio, ma tra un chiacchiera e una piastra si fa già ora di partire: ci fermiamo per un veloce pranzo dall'ormai amato Jack In The Box e ci mettiamo in marcia alla volta di S.Antonio. Stavolta guida Katoo e io ne approfitto per farmi una dormita micidiale ( come se nn avessi già dormito abbastanza ) , non faccio in tempo a riaprire gli occhi e siamo già arrivati: il locale si presenta in maniera abbastanza fatiscente in realtà dato che il main stage sembra carino ma la sala è decisamente "vissuta" e più piccola rispetto a quello che mi aspettavo; il second stage è nell'area Patio, consiste in una sorta di palco in legno delle dimensioni più o meno simili a metà di quello del Traffic , non c'è un'impianto voci, non c'è un mixer, non c'è una backline. Ma tanto siamo in America, di certo non ci preoccupiamo, arriverà tutto e sistemeremo celermente la questione. L'esterno del locale è pieno di minivan + trailer delle bands che suoneranno: Sing It Loud, Artist Vs Poet, The Summer Set, The Morning Light, Friday Night Boys. Riusciamo a fare amicizia subito col cantante degli AVP che si dimostra decisamente disponibile e affabile e mi aggiorna un po' sulla situazione "bands in tour" degli Stati Uniti. La situazione è piuttosto triste in realtà: poca gente allo show, per la maggior parte minorenni, e un'area per il second stage davvero piccola e senza requisiti tecnici: il nostro show è schedulato per le 7:30pm e viene aperto da una band rivoluzionaria per la storia della musica, gli I Am Coconut! (www.myspace.com/iamcoconutband). Purtroppo il video che posterò qui sotto non esprime la genialità di questa band ma sappiate che ci hanno regalato uno dei momenti più belli di questo viaggio. Nel frattempo arriva l'impianto, arriva la backline, il locale si riempie e a noi vengono dati 35 minuti per fare il check quindi stiamo larghissimi e riusciamo a fare le cose con calma. Arriva Chrissie, la nostra booking agent, che stasera ci vedrà dal vivo per la prima volta in un set elettrico su uno stage minuscolo e in situazione precaria. Tuttavia lo show è andato benissimo, tutta la gente si è riversata nel Patio e ha ballato, partecipato e comprato merch: credo che effettivamente in una situazione del genere sarebbe stato molto complesso fare di piu. Chrissie è decisamente contenta, e quindi lo siamo anche noi. Riesco a guardare un po' di show delle altre bands, si parla con un po' di gente, si tirano le somme di una giornata che ci ha dato veramente un bel po' di morale e con la morte nelle gambe torniamo ad Austin: come prima cosa bisogna trovare da mangiare e in secondo luogo bisogna andare al Cedar Door, prendiamo due piccioni con una fava e mentre mangiamo guardiamo lo show degli A Day To Remember che avevamo visto neanche due settimane prima a Cesena. E' strano mangiare mentre membri di A Skylit Drive, Devil Wears Prada e altre band ti girano intorno come fosse nulla, ma tant'è che in questo scenario surreale attendiamo il concerto dei Forever The Sickest Kids che all'una sono pronti sul palco. Sono un po' deluso dal loro live un po' perche dal vivo sembrano davvero delle persone vecchie, e un po' perchè cmq non suonano granchè bene a dire la verità....probabilmente una cosa del momento, però l'impressione alla fine nn è esaltante. Sarà certamente esaltante invece essere completamente morti di stanchezza, prendere la macchina ,fare più o meno 100 metri e poi venire tamponati da una Jeep nera: il tizio non scende anzi prende una pista micidiale e scappa via. "Hit & Run" dice il nostro amico Benjamin che era riuscito nel frattempo a prendere il numero di targa. Decidiamo di tornare in albergo dove, onde evitare cazzi per assicurazione etc etc, chiamiamo il 911 per un Police Report. Sono piu o meno le 3 e qualcosa di notte e francamente nn mi sento molto sveglio, la polizia nn arriva, richiamiamo e non arriva, a quel punto vado a letto e bonasera.....
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Cazzo Helibus gli I Am Coconut sono la mia band preferita in assoluto!!!!! :D
RispondiEliminaBaci da Camoranesi
Come vi invidio!!!
RispondiEliminaA SKYLIT DRIVEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE.
RispondiEliminaHelio di nardo, do you have preso maglietta a me? me te inculo:D
ohh amo I am coconut! <3 non me li prendete in giro! ahah! >.<
RispondiEliminacalcola qua c avemo sonato!!!! dentro però.
RispondiEliminalà fori ce stanno non se sa xke altri gruppi che ti sabotano il tuo di concerto e la gente se va a vedè quello sempre perchè è all aperto e non se more de caldo come dentro.
ahahha impressionante :D
becko