martedì 24 marzo 2009

RITORNO A CARNABUX - ODISSEA PARTE II

Erano le 6.15 AM ora locale quando ho aperto gli occhi in quel di Austin, occhi che avevo chiuso non più di tre ore prima al ritorno da Hooters e dopo aver cercato inutilmente di riempre la valigia con tutto quello che avevo comprato e che mai ci sarebbe entrato: decido di mettermi addosso la mia nuova maglia dei Mayday Parade constatando quanti hamburger ho ingurgitato nell'ultima settimana e dopo un'accurata toletta siamo pronti ad uscire. Restituiamo la mitica Toyota Sienna della quale sentirò tantissimo la mancanza e ci avviamo alla trafila di controlli/imbarchi che precedono il nostro ingresso nell'aereo: la prima cosa che notiamo è quanto gli americani siano più pignoli degli italiani e la testata di Toby che all'andata era passata senza problemi, al ritorno pesa un chilo e mezzo in più e ci viene applicato un sovrapprezzo di 170 dollari: al che Toby/McGuyver decide di smontare pezzi della testata e di evitare quindi così alla combriccola questo ridicolo sovrapprezzo. Non so come descrivere la scena per farvi capire quanto fosse assurda la presenza di un ragazzo piegato su una testata in mezzo a gente varia che fa i check in e che svita e avvita cose, pero alle 7 di mattina faceva abbastanza impressione :) L'aereo per Atlanta è sempre il solito minuscolo Jet dove il massimo del comfort è rappresentato dai Peanuts che continuano a portarci a ripetizione , per fortuna il sonno mi colpisce in maniera mortale e nn mi accorgo neanche che stiamo decollando: quando mi sveglio trovo Toby che parla svogliatamente con una hostess cinquantenne che continua a fargli domande e lui, che deve allenare l'inglese, risponde direi anche bene, dopo 8 giorni si è sciolto anche lui! Arrivati ad Atlanta veniamo assaliti dagli odori della piazzetta dello shopping center, dove tra tutti a vincere e Panda qualcosa, una sorta di ristorante cino/tailandese che , devo dire sinceramente, offre un Orange Chicken davvero buono. Passaggio veloce al Duty Free ( 20E una stecca di Camel Lights è imperdibile ) e ci stanziamo davanti al gate aspettando di essere imbarcati. L'aereo è stra comodo anche se stavolta nn riesco a stendermi completamente, e tra qualche puntata di Lost, Simpson, Friends ( che trasmettono sull'aereo ) e tanto tanto sonno alla fine passano pure queste dieci ore di traversata. A Malpensa ci arrivano "stranamente" tutti i bagagli ma il problema è che intanto sono le 7:00AM ora locale del giorno dopo, e poi che non solo mi ero sbagliato a prenotare i voli e quindi il ritorno invece di farlo su Roma l'ho fatto su Milano, ma nn mi hanno nemmeno confermato la prenotazione del furgone per tornare a Roma e, attenzione, mi hanno anche bloccato la carta di credito. Considerando che in contanti nn ho un soldo, la cosa comincia ad essere un bel problema. Optiamo per la soluzione Freccia Rossa, da dove sto scrivendo in questo momento, che è stata assai difficile da raggiungere vista la mole impressionante di bagagli e strumenti con cui viaggiamo: intanto la navetta che va da malpensa alla stazione è guidata da un mongospastico che fa venire il mal di testa e il vomito un po' a tutti, dopodiche ci affidiamo ad un ragazzo credo Pakistano che in cambio di una ricompensa, ci aiutera a portare tutta la strumentazione fino al binario con il suo carrello. Ed eccomi qui, su un treno ad altà velocità che porta già 40 minuti di ritardo, con la percezione molto alterata di che ora è e di quanto sonno ho, ma soprattutto, almeno con le prese di corrente per poter scrivere in diretta questa traversata lunga fino ad ora 26 ore che tra altre 3 sarà , speriamo, finalmente portata a termine. 
And that's all folks!

7 commenti:

  1. ahahahhahaha ma no zio!!!
    cioè siete i peggio! soprattutto perchè potevate fare un colpo di telefono che una soluzione la si sarebbe trovata! magari più comodamente anche! ahahahahahhaha!
    ad ogni modo.. ben tornati! <3

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  2. Benvenuti su Trenitalia!

    Ma non facevate prima a prendere il treno da Malpensa alla stazione Centrale? Ricordo viene anche meno dell'autobus, nausea compresa. :)

    Ad ogni modo, bentornati.

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  3. ps. ANSA di oggi:


    (ANSA) - ROMA, 24 MAR - La Frecciarossa con a bordo il premier e' giunto in prefetto orario a Roma Termini, compiendo, come previsto, il tragitto in 3 ore. E' stato il primo viaggio sperimentale della Frecciarossa che ha percorso anche il nuovo tratto tra Bologna e Firenze tutto in galleria. Il tratto, percorso a 300 all'ora, e' stato compiuto in 35 minuti, contro l'attuale ora. La prima corsa ufficiale della Frecciarossa con la percorrenza di 3 ore avverra' tra 263 giorni, con i nuovi orari Fs di dicembre.


    EVIDENTEMENTE voi non eravate su quello. ahahahhahaha!

    <3

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  4. Helibus!
    mi sei mancato!!!!
    spero di vederti al tragic! :)

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  5. ma noooooo!!! muahahahahahah!
    Benvenuti veramente su trenitalia!
    BENTORNATIIIIII!!!! *-*

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  6. oddio poverii!
    ho esperienza di viaggi tragici del genere!
    di ritorno poi ti prende proprio lo sconforto, e sogni solo casa tua!
    cmq...BENTORNATI!

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